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Cyberbullismo e Pari Opportunità

 

Vivere la Scuola in base ai principi di tolleranza reciproca, non-violenza e inclusione significa crescere e imparare a diventare cittadini di "oggi" e del "domani".

Le iniziative avviate dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca per promuovere le Pari Opportunità e contrastare i fenomeni di violenza e di abuso in Rete, rappresentano degli strumenti a "misura di studente" che ti invitiamo a scoprire e conoscere.

Continua a scorrere qui di seguito!

Pari Opportunità

 

La scuola si cimenta ogni giorno con la costruzione di una comunità inclusiva che riconosce le diversità di ciascuno. E', infatti - ad un tempo - la prima comunità formativa dei futuri cittadini e un luogo importantissimo per la crescita e la costruzione dell'identità di ciascuna persona. Così, le scuole favoriscono la costruzione dell'identità sociale e personale da parte dei bambini e dei ragazzi, il che comporta anche la scoperta della relazione con l'altro sesso e del proprio orientamento sessuale. Il ruolo della scuola e dei docenti nell'accompagnare e sostenere queste fasi non sempre facili della crescita risulta decisivo,  anche grazie alla capacità di interagire positivamente con le famiglie.

Le scuole, nello svolgere tale prezioso lavoro educativo ogni giorno, contrastano ogni forma di discriminazione e aggressione contro la dignità della persona, comprese l'omofobia e la violenza sulle donne.

Guidano inoltre gli studenti a scoprire e sviluppare le proprie capacità critiche, nell'analisi degli avvenimenti della storia e dei messaggi provenienti dal mondo dell'informazione e della cultura contemporanea.

 

Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca intende supportare il lavoro dei docenti e degli studenti impegnati quotidianamente nella formazione dei propri alunni sulle problematiche relative a tutte le forme di discriminazione, in particolare, attraverso strumenti informativi, di scambio e di supporto presenti su questo sito.

Noi Siamo Pari nasce nella speranza che possa adeguatamente sostenere il vostro impegno e contribuire ad arricchire costantemente l'offerta formativa della nostra scuola, per adeguarla ai delicati compiti educativi a cui è chiamata.

 

www.noisiamopari.it

Safer Interner Centre

 

"Generazioni Connesse" è il Safer Internet Centre Italiano, un progetto co-finanziato dalla Commissione Europea e membro di una rete presente in tutta Europa (saferinternet.org).Il progetto è coordinato dal MIUR (Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca) con il partenariato di alcune delle principali realtà italiane che si occupano di sicurezza in Rete: Autorità Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza, Polizia Postale e delle Comunicazioni, Save the Children Italia, Telefono Azzurro, EDI onlus, Movimento difesa del Cittadino.

Generazioni Connesse agisce su tre ambiti specifici: la realizzazione di programmi di educazione e sensibilizzazione sull'utilizzo sicuro di Internet (rivolti a bambini e adolescenti, genitori, insegnanti, educatori); la Helpline, per supportare gli utenti su problematiche legate alla Rete, e due Hotlines per segnalare la presenza online di materiale pedopornografico.

 

www.generazioniconnesse.it

Mitjana (18 Vots)

OLIMPIADI NAZIONALI DI DEBATE - 18 NOVEMBRE: LA FINALE

Sabato 18 Novembre 2017, dalle ore 10, si terrà la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Debate, iniziate il 15 novembre scorso a Roma. L'evento, che ha coinvolto studentesse e studenti di tutta Italia, si concluderà, nella quarta giornata della manifestazione, presso la Biblioteca del Senato della Repubblica "G. Spadolini", dove verranno scelti vincitrici e vincitori e avverrà la consegna dei premi da parte della Ministra dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Valeria Fedeli.

Il Debate è un confronto di opinioni regolato da modalità specifiche, tra interlocutori che sostengono una tesi a favore e una contraria su un tema assegnato. È, dunque, un metodo pedagogico, educativo e formativo che consente di sviluppare capacità di argomentazione, valutare quelle altrui, strutturare competenze analitiche e comunicative, in un'ottica di educazione alla cittadinanza.

L'iniziativa, ha interessato più di 400 scuole che hanno coinvolto nella preparazione e nella selezione più di 1.000 studentesse e studenti e più di 200 docenti.

Vi saranno le due squadre di studentesse e studenti arrivate in finale tra tutte le 19 partecipanti, rappresentative delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria e Veneto. Oltre alla squadra vincitrice, saranno proclamati i tre migliori speaker dell'evento.

I due gruppi di debater si confronteranno sui tre temi ufficiali di questa edizione, elaborati da una commissione internazionale prevista dal Regolamento che si è ispirata ai temi dell'Agenda 2030:

  1. "Il reddito di cittadinanza dovrebbe essere adottato da ogni stato europeo";
  2. "I Paesi del G20, per salvare il pianeta dal riscaldamento globale, devono adottare obiettivi di riduzione delle emissioni globali di CO2 più ambiziosi rispetto a quelli degli Accordi di Parigi";
  3. "L'abolizione dei compiti a casa, misura recentemente introdotta in Francia, dovrebbe essere adottata da ogni sistema scolastico europeo per contrastare la dispersione scolastica".

Saranno presenti anche Felice Cimatti, docente di Filosofia dell'Università della Calabria, scrittore e conduttore della trasmissione di Rai Scuola "Zettel Debate"; lo studente Michele Tovaglieri, Debater esperto, e Jessica Bulloch, Presidentessa Speak dell'Università del Vermont, i quali porteranno le loro testimonianze.

La cerimonia si potrà seguire in diretta streaming sul canale ufficiale del Senato della Repubblica http://webtv.senato.it/webtv_live?canale=webtv2  o dalla pagina Youtube ufficiale