Che cos'è la partecipazione
studentesca?
La partecipazione studentesca è un'occasione per tutti gli studenti delle Istituzioni Scolastiche Secondarie di II grado di mettere in pratica quotidianamente principi che sono alla base dell'insegnamento di cittadinanza e costituzione e di conoscere le Istituzioni e il funzionamento del nostro ordinamento scolastico. Inoltre, permette agli studenti di mettersi in gioco, ampliando i propri orizzonti e completando la formazione offerta dalla scuola attraverso l'acquisizione di nuove competenze trasversali.
All'interno di ogni scuola, la partecipazione studentesca trova la sua espressione fondamentale nella Consulta Provinciale degli Studenti.
Le CPS - Consulte Provinciali degli Studenti
La Consulta è un organismo istituzionale di rappresentanza studentesca, composta da due studenti per ogni istituto secondario superiore della Provincia. I rappresentanti della consulta sono eletti direttamente da tutti gli studenti delle scuole. Le Consulte provinciali garantiscono la partecipazione attiva e propositiva di tutti gli studenti.
Scopri tutte le informazioni inerenti alla propria consulta provinciale, le attività e le iniziative promosse per tutti gli studenti all'interno del Portale delle CPS
www.spazioconsulte.it
La modifica del 2007 - La circolare esplicativa del D.P.R. n. 268 del 29 novembre 2007, di modifica del D.P.R. 10 ottobre 1996, n. 567, indica, tra le novità, la durata biennale del mandato dei rappresentanti e l'introduzione del Consiglio Nazionale delle Consulte Provinciali degli Studenti, quale organo consultivo del Ministero, in sostituzione della Conferenza Nazionale dei Presidenti delle Consulte Provinciali degli Studenti.
Forum Nazionale delle Associazioni Studentesche
Il Forum Nazionale delle Associazioni Studentesche maggiormente rappresentative, istituito con D.M. n.79 dell.11 luglio 2002 e, di recente, regolamentato attraverso il D.P.R. 301/05, ha il fine di valorizzare la partecipazione e l'attività associativa degli studenti come forma di espressione e di rappresentanza autonoma e complementare a quella istituzionale, nonché di assicurare stabilità al dialogo e al confronto con il mondo studentesco.
Il Forum è composto dai rappresentanti di associazioni o di confederazioni di associazioni di alunni frequentanti, nell'anno in corso, un istituto di istruzione secondaria superiore statale o paritario e si riunisce su richiesta del Ministro o di almeno due associazioni, e comunque almeno una volta ogni due mesi durante l'anno scolastico.
Il Forum è un momento di confronto tra il Ministro e il mondo studentesco e ha il compito di:
- favorire un confronto fra questo Ministero e le realtà associative degli studenti;
- rappresentare esigenze e formulare proposte alle quali il Ministero si impegna a fornire anche per iscritto adeguate risposte entro 30 giorni;
- esprimere un parere sui provvedimenti proposti dal Ministro;
- essere sede del confronto e della concertazione fra il MIUR e le associazioni studentesche relativamente ai provvedimenti più direttamente rivolti agli studenti.
Accanto alla rappresentanza istituzionale il Ministero ha voluto così valorizzare e sostenere l'attività associativa degli studenti come forma di espressione e di rappresentanza autonoma e complementare a quella istituzionale, dal livello del singolo istituto fino al livello nazionale. La Direzione Generale per lo studente assicura il supporto organizzativo e di segreteria necessario per le attività del Forum e accoglie e valuta le richieste di accreditamento da parte delle associazioni.
Per informazioni ulteriori rispetto alle procedure di accreditamento, è possibile consultare il D.P.R. 301/05 che stabilisce i criteri e le procedure da espletare, oppure contattare l'Ufficio III della Direzione Generale per lo Studenti all'indirizzo: iostudio@istruzione.it.
Forum Nazionale delle Associazioni dei Genitori della Scuola
Il FoNAGS - Forum Nazionale delle Associazioni dei Genitori della Scuola - previsto dal DPR 567/96 e istituito con il DM 14 del 18/02/2002, nasce con lo scopo di valorizzare il contributo che la componente dei genitori offre al mondo della scuola. Le associazioni dei genitori maggiormente rappresentative possono inviare due delegati per partecipare agli incontri del FoNAGS, che in questo modo garantiscono una sede stabile di consultazione delle famiglie sulle problematiche scolastiche.
Il FoNAGS ha sede presso la Direzione Generale per lo Studente, l'Integrazione, la Partecipazione.
Scopri la nuova edizione del Concorso di cortometraggi "Duemila30"!
Sei un appassionato di cinema e vorresti cimentarti con la realizzazione di un corto cinematografico?
Grazie al Concorso internazionale di cortometraggi "Duemila30 - Edizione 2019" ideato da Quindici19, in collaborazione con l'UNric (Centro Informazioni Regionale delle Nazioni Unite), al fine di incoraggiare la riflessione sui 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell'Agenda ONU 2030, hai la possibilità di esprimere il tuo talento e la tua creatività!
Ciascuno studente potrà concorrere nella selezione Sognatori, riservata agli alunni frequentanti una scuola secondaria di secondo grado al momento della realizzazione del cortometraggio.
L'iniziativa è realizzata nell'ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola promosso dal Ministero dell'istruzione, dell'Università e della Ricerca e dal Ministero per i beni e le attività culturali.
Come iscirversi?
L'iscrizione al Concorso e l'invio degli elaborati dovranno essere effettuati necessariamente online sul sito http://www.quindici19.com
entro e non oltre il giorno 10 giugno 2019.
Il tema
Tutti i cortometraggi dovranno essere ispirati alla mission delle Nazioni Unite, in particolare i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 redatta dall'ONU (https://www.unric.org/it/agenda-2030). I cortometraggi dovranno trattare di materie di chiaro interesse umanitario, che può spaziare dalla dimensione locale a quella globale e dalla dimensione sociale alle tematiche ambientali. Il cortometraggio
dovrà impegnare criticamente lo spettatore, promuovere la consapevolezza riguardo una problematica e suscitare nel pubblico una riflessione sull'importanza e sull'impatto sociale della tematica scelta, ponendosi come un appello al cambiamento o come un tentativo di mettere in evidenza le particolarità legate ad una problematica attuale.